Presepi feste natalizie 2015

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L'Assoraider di Messina, per le feste natalizie del 2015, si è impegnata nella costruzione e nell'allestimento di due presepi viventi nella città di Messina.

I quali, nei giorni successivi sarebbero serviti al branco e ai bambini della scuola che, travestendosi da personaggi biblici, avrebbero recitato in tali ruoli.

Il primo presepe è stato creato interamente dagli scaut dell'Assoraider di Messina per l'istituto comprensivo Cannizzaro-Galatti con cui l'Assoraider Messina ha un rapporto ormai stabile, al fine di avvicinare gli alunni di elementari e medie alla metodologia scaut con un progetto annuale in cui i bambini partecipano, divertendosi, alle attività che si svolgono a scuola stessa ogni sabato.

I lavori sono iniziati Domenica 13 dicembre, quando, presi gli accordi necessari, gli scaut, con spirito di iniziativa e voglia di rendere il natale più felice ai bambini, hanno iniziato con il trasporto dei materiali (castagnole e cordini) all'istituto scolastico per iniziare.

Ai lavori hanno partecipato oltre i raider, anche gli esploratori e rover che hanno dato un grande aiuto nella realizzazione delle strutture.

Il progetto all'istituto vedeva la costruzione di una grande capanna, costruita all'angolo interno dell'istituto, che sarebbe servita da dimora per Giuseppe, Maria e Gesù più i personaggi secondari.
Ai lati sono state costruite altre capanne più piccole che fungevano da botteghe del tempo, quindi fabbro, falegname, commerciante ecc, che sarebbero state riempite da altri bambini il giorno del presepe.

Tra qualche pausa pranzo e pausa ristoro, con tante di chiacchiere e risate, gli scaut hanno frequentemente discusso riguardo l'andamento dei lavori, dandosi consigli e suggerimenti su eventuali modifiche da apportare per far in modo che le costruzioni risultassero molto belle da vedere.

I lavori di costruzione sono durati due giorni, tenendo gli scaut impegnati al 100% per la riuscita di ciò.

Alla fine della costruzione, stanchi e sudati, e dopo aver visionato la stabilità delle costruzioni, si è passati alla decorazione delle stesse cercando di dare armonia al piccolo villaggio eretto; infatti il giorno prima altri raider hanno provveduto al recupero dei materiali che sarebbero potuti servire da abbellimento per le capanne.
Sono state appoggiate delle palme ai tetti delle capanne insieme ad altro fogliame.

Il tutto ha dato quel tocco di vitalità che mancava.

Conseguentemente la capanna è stata poi abbellita anche ai lati per riempire il vuoto delle pareti.
La capanna, naturalmente, è stata pure decorata internamente, per dare armonia alla struttura stessa.

Si è passati poi alla decorazione delle capanne più piccole, abbellendole allo stesso modo della grande.
I lavori sono finiti a serata inoltrata e, nella stanchezza generale ma felici e soddisfatti del lavoro compiuto insieme, si è data l'ultima occhiata per vedere se tutto fosse costruito in modo consono per ospitare i giorni seguenti, quindi giorno 15 e 16 dicembre, le attività dei bambini.

L'animazione del presepe è quindi iniziata qualche giorno dopo, dove ognuno ha avuto una parte fondamentale come personaggio del presepe.

All'evento si sono presentate tantissime persone, incoraggiate anche dai bambini della scuola, portando con loro amici e parenti.

I genitori dei lupetti, inoltre, hanno dato un grande appoggio per la realizzazione di tale evento, invogliando tantissime persone a partecipare.
Il tutto è finito nei migliore dei modi, suscitando la contentezza di coloro che hanno assistito all'evento.
La giornata è trascorsa nel migliore dei modi nella felicità generale di bambini e genitori rimasti ammaliati dalle belle costruzioni.

Qualche giorno dopo, l'Assoraider, incaricata dalla Confcommercio di Messina, si è impegnata nella costruzione di un altro presepe, stavolta a Piazza Duomo.
Quest'ultimo, a differenza di quello costruito all'istituto Cannizzaro-Galatti, è durato qualche giorno in più, infatti è stato possibile visitarlo a partire dal 20 dicembre.

Questo presepe è stato organizzato inerentemente alla seconda edizione di "Natale a Messina", una manifestazione in cui hanno partecipato esponenti dello slow food delle provincia di messina.

La costruzione inizia giorno 18 dicembre, quando gli scaut Assoraider, dopo un briefing iniziale e ormai praparati dopo la costruzione del presepe passato, si sono diretti al luogo della costruzione, dove venivano attesi da alcuni operai che hanno montato la struttura, essendo questa fatta con materiali edili e non con le classiche castagnole usate dagli scaut per qualsiasi tipo di costruzione.
La giornata è stata dura e pesante e alla fine, tra la curiosità e le domande dei passanti, la struttura viene completata e, una volta recuperati dagli scaut i materiali per l'abbellimento, si è passati alla decorazione dello stesso presepe che avrebbe occupato gli scaut per altre ore della serata.

Come nel precedente presepe, anche qui sono state posizionate delle palme ai lati e sul tetto, per dare l'idea di una vecchia capanna.
Sono inoltre state posizionate delle balle di fieno all'interno e altri rami intorno per riempire la struttura metallica esterna.

Dopo un controllo finale, stanchi ma anche stavolta contenti del contributo dato alla città,  gli scaut Assoraider hanno lasciato la struttura, per poi ripresentarsi nei giorni seguenti e nei giorni in cui il Branco di sezione avrebbe preso parte al presepe vivente.
In quest'occasione, gli scaut hanno pure donato degli alberelli di abete in cambio di un'offerta libera di fronte alla struttura.

In molti sono stati i curiosi, rimasti soddisfatti, che si sono fermati ad osservare i bambini immedesimati perfettamente nelle loro parti recitare nei panni dei personaggi del presepe.

È stato un grande lavoro svolto nel migliore dei modi, un lavoro che ha messo sicuramente alla prova tutti e che ha sicuramente testato le forze di tutti i partecipanti, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto ed i bambini hanno potuto svolgere allegramente la loro attività rendendo felici i cittadini che venivano a vedere entusiasti dallo spettacolo loro offerto.

BUONA CACCIA

Francesco Minardi

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Meeting di fine Anno – Incontro con le Famiglie

Come ogni anno nel periodo natalizio la comunità Assoraider di Messina si riunisce per passare insieme un pomeriggio di giochi con la tombolata di natale, scambiare gli auguri e brindare al nuovo anno che arriva.

Quest'anno ci vedremo domenica 27 dicembre dalle 17 alle 20 all'Istituto Antoniano Cristo Re.

In palio tanti regali per i più piccoli e l’estrazione di un buono regalo con la lotteria di fine anno.

Un importante occasione di incontro per tutte le famiglie, gli amici e i vecchi scaut.

Buon natale e felice Anno nuovo,       

Assoraider Sezione di Messina

12-13 e 19-20 dicembre distribuiamo abeti rossi per le opere dei Padri Rogazionisti !

Anche quest'anno, come l'anno scorso, la nostra Sezione di Messina organizza una raccolta di beneficenza per le opere dei Padri Rogazionisti.

A chi vorrà essere generoso, daremo in cambio un piccolo abete rosso !!!

Ci troverete in v. Dogali angolo v. Dei Mille il 12-13 ed il 19-20 dicembre.

BUONA CACCIA !!!

Uscita "La Rinascita"

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Dopo una lunga attesa, finalmente eccoci pronti per la partenza alla volta del Vivaio Forestale Ziriò sui Monti Peloritani, alle porte di Messina, per festeggiare ancora insieme il terzo anno dalla "Rinascita" della Sezione di Messina.

L'appuntamento è Sabato 14 Novembre a Cristo Re, dove ben presto arriva il pullman che ci porterà a destinazione.

Il posto è quello di sempre: freddo certamente, ma allo stesso tempo accogliente, con un bel profumo di natura e di casa.

Una volta arrivati al casolare i lupetti iniziano le loro attività, facendo sentire da subito le proprie voci, mentre i più grandi si danno da fare per pulire e sistemare le stanze, i bagni e la cucina.

Terminata la fase di pulizia, i Raider iniziano a cucinare la calda cena per la sera, tutti i più piccoli possono invece pensare alle loro attività.

Dopo cena non può certo mancare il Fuoco di Bivacco il cui tema è "Come cambia la Natura".
Tutti danno il meglio di sè e il risultato è davvero esilarante, anche se non sono mancati i momenti "educativi" e di riflessione.

Dopo il Fuoco i lupetti vanno dritti dritti a nanna, Reparto e Compagnia fanno la loro veglia e i Raider sistemano tutto prima di ritagliare un momento anche per la loro riflessione.

Il tempo non sembra assisterci, quindi decidiamo di rimandare la cerimonia dell'Alza Bandiera e farla di servizio, per cui dopo colazione tutti a proseguire le proprie attività ! La pioggia non ci fermerà.

Per fortuna il tempo si sistema e alle 11 circa iniziano ad arrivare alcuni genitori e i "Ranocchietti", i Lupetti più piccolini che non hanno trascorso con noi la notte.

Al termine delle attività ci aspetta un ricco pranzo preparato con la massima cura dai Raider, che hanno svolto un ottimo lavoro: c'era davvero da leccarsi i baffi !

Dopo pranzo abbiamo giusto il tempo di smaltire un poco e poi tutti in uniforme per il Quadrato di chiusura.

Alla cerimonia non mancano certo i momenti emozionanti: sono ben 4 le Promesse che vengono pronunciate !

Due cuccioli prendono sorridenti la loro pelliccia.

Elisabetta Colantoni recita la sua Promessa da Scolta e Cristina Marino invece pronuncia la sua Promessa da Raider !

La nostra famiglia si fa sempre più grande e non possiamo che esserne felici.

Complimenti a tutti !

Subito dopo il quadrato, i più grandi si dedicano a pulire e sistemare tutto per prepararsi alla partenza.
Alle 17:00 ci aspetta il pullman per tornare a casa.

Arrivati a Cristo Re siamo tutti visibilmente stanchi, ma senza dubbio felici !

E' davvero bello festeggiare questo nostro "compleanno" tutti insieme !

BUONA CACCIA !!!

Lince Affidabile

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ATTIVITA' SOSPESE CAUSA EMERGENZA IDRICA

Comunichiamo con questo post che per questo weekend, causa l'emergenza idrica che sta affliggendo la città, le attività scaut saranno SOSPESE !

Vi diamo appuntamento al prossimo weekend.

BUONA CACCIA !!!

Apertura Anno Scaut 2015/2016 - La strada continua !!!

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Eccoci qua!

Iniziamo questo nuovo anno scaut, il nostro secondo anno come Sezione!

Questa giornata di festa, che sancisce l’inizio ufficiale delle attività scaut, è stata organizzata ed è partita sulla scia di entusiasmo con cui abbiamo chiuso il precedente anno scaut, un anno che sicuramente ci ha messo alla prova, ma ci ha regalato anche molte soddisfazioni, che ci ripagano di tutto.

Lo scorso anno è stato un anno “sperimentale” durante il quale tutti noi – capi, raider, rover, scolte, esploratori, esploratrici, lupetti e lupette - abbiamo avuto modo di conoscere e scoprire - per molti era la prima volta – riassaporare, cosa vuol dire fare “Attività di Sezione”.

Come dicevo, lo scorso anno, la strada che abbiamo affrontato era dura, lo sapevamo già prima di incominciare l’avventura, ma durante il cammino siamo riusciti a superare i vari ostacoli che via via ci si ponevano ed a raggiungere i nostri obiettivi, primo fra tutti far conoscere e far vivere l’esperienza dello scautismo – in particolare del nostro scautismo assoraider – a quanti più ragazzi possibile.

Ed è stato bello vedere che durante questa strada abbiamo incontrato tanti fratelli scaut con i quali abbiamo condiviso il percorso, che ci sono stati di aiuto e di ispirazione, motivandoci quando magari vedevamo la salita più dura, nel pieno dello spirito scautistico che ispirò il fondatore del movimento sir. Baden-Powell. 

E’ stato altrettanto bello vedere che durante la strada, attorno alla nostra Sezione si è riusciti a costruire una comunità – piccola inizialmente ma molto motivata – costituita dai familiari dei nostri ragazzi, che sono stati e sono la nostra “ricarica” principale.

Certo il percorso non è stato facile e magari qualcuno vedendolo, o intravedendolo, ci ha lasciati durante il cammino, ma noi siamo qua!

Aspettiamo chiunque volesse ancora condividere con noi questa strada e lo volesse fare con lo stesso spirito con cui noi l’abbiamo affrontata e la affrontiamo: umiltà, sacrificio, condivisione e soprattutto…. molto entusiasmo.

Proprio perché abbiamo vissuto un anno entusiasmante, abbiamo deciso di iniziare questo nuovo anno condividendo questo spirito positivo con quante più persone possibile e soprattutto ragazzi; quindi abbiamo deciso di “invitare” alla giornata di apertura quanti avessero avuto la voglia di trascorrere una giornata … “da scaut”.

Così abbiamo fatto il nostro invito per questa giornata di apertura, Domenica 11 Ottobre, a tutte le scuole primarie e secondarie del nostro comune, che si trovano nelle vicinanze della nostra sede: abbiamo così contattato più di 15 istituti scolastici distribuendo oltre 4000 inviti.

Alla fine eccoci qua, a trascorrere questa giornata di apertura nella location che oramai tradizionalmente fa da cornice a questa attività ed alle nostre ordinarie attività settimanali: l’istituto Cristo Re dei Padri Rogazionisti di Messina, con i quali ormai abbiamo una collaborazione consolidata negli anni e che ci ospitano di buon grado.

E cosi, assieme ai nostri lupetti e lupette, ai nostri esploratori ed esploratrici, rover e scolte abbiamo accolto oltre 40 bambini/e e ragazzi/e che hanno risposto al nostro invito, compresi i ragazzi ospiti della casa famiglia dei Pardi Rogazionisti.

Certo il tempo non è stato dei migliori perché, giustamente dopo un autunno caldo e soleggiato che di certo non ci ha fatto invidiare l’estate,  l’evento ha coinciso con una “bella” giornata di pioggia e vento, preludio dell’arrivo dell’inverno.

Ma certo non ci siamo scoraggiati, e da bravi scaut, sempre “cortesi e sereni” anche nelle difficoltà, abbiamo utilizzato il “piano B”, frutto dell’attenta e precisa pianificazione della giornata a cura degli staff di branca e dei raider del raid Hubble.

Quindi mentre il branco dei Lupi della Grande Quercia ha coinvolto i bambini della fascia di età della branca lupi nelle sue attività e nei suoi giochi, svolti nel salone dell’istituto per sordomuti  “Annibale Maria di Francia” dei Padri Rogazionisti, il reparto Pioneer e la compagnia Voyager II, sotto le ampie tettoie esterne dello stesso istituto, si sono impegnati in un attività di pionierismo, costruendo un’alza bandiera e dando anche la possibilità agli ospiti di “assaggiare” qualche aspetto pratico dello scautismo.

Dopo il pranzo condiviso con tutti ha avuto inizio la vera e propria cerimonia di apertura, che come ormai è nostra tradizione ha avuto come cardine i versi della poesia “Estote Parati” di uno dei padri dello scoutismo europeo e mondiale Jacques Sevin.

Alla fine abbiamo concluso questa bella giornata di apertura un po’ bagnati è vero, ma certamente felici e soddisfatti di aver comunque “giocato il gioco” ed averlo fatto assieme a tanti altri che non lo conoscevano e che certamente speriamo che in gran parte vogliano continuare a giocare con noi.

Quindi l’apertura di questo nuovo anno scaut è stata il preludio di un anno che si preannuncia assolutamente entusiasmante!

D’altra parte come si dice… “apertura bagnata….. anno scaut fortunato!!”. :)

Ed allora ……  LA STRADA CONTINUA !!!

Restate all’erta per i segni di pista che lasceremo lungo il sentiero durante quest’anno !

BUONA CACCIA !!!     

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11 ottobre 2015 - SCAUT x 1 Giorno !

Domenica 11 ottobre non prendere impegni !

Potrai vivere l'avventura scaut insieme a noi !!!!!!!

Domenica 11 ottobre, all'Istituto Antoniano "Cristo Re" (NO Sordomuti), a partire dalle 9 del mattino, potrai partecipare gratuitamente ad un sacco di attività divertentissime insieme a noi scaut !!!

Le attività sono rivolte a tutti i ragazzi dai 6 ai 18 anni.

Quest'evento è rivolto a numerose scuole della città.

Se desideri maggiori informazioni, scrivi a segreteria@assoraidermessina.it, o chiama uno dei numeri scritti sul volantino.

NON MANCARE, E SE VUOI VIENI CON UN PARENTE, UN AMICHETTO ... !!!

Pubblicheremo sempre le informazioni su questo sito.

Campo Estivo 3/13 Agosto 2015 “Il Campo della Legge” - Floresta (ME)

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Il Campo Estivo di quest’anno è stato organizzato insieme al gruppo Assiscout di Palermo appartenente come noi alla W.F.I.S. (World Federation of Indipendent Scout) ed è stato battezzato “Il Campo della Legge”.

Dopo “Agorà” punto di incontro nel ripercorrere vecchie tracce per iniziare a lasciarne di nuove ed “Experior” il desiderio di mettersi alla prova alla ricerca di nuovi orizzonti, è giunto il momento di prendere coscienza di noi stessi e della regola di vita che ci accompagni lungo il cammino.

Riguardo la località, la scelta è caduta sul rifugio forestale “ U Viddanu” (Il Villano), situato in un area protetta del demanio, al confine tra il comune di Floresta e quello di Santa Domenica Vittoria, entrambi in provincia di Messina, ai quali vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per la disponibilità ed il supporto dimostrati.

A questo evento hanno preso parte i Reparti, le Compagnie ed i Raider/ Senior di entrambi i gruppi. I lupi hanno avuto le loro vacanze di branco nel mese di Luglio, organizzate separatamente anche perché si è convenuto che il contesto non fosse adatto a bambini di questa fascia di età.

Dopo il primo sopralluogo, abbiamo concordato senza alcun dubbio che quel luogo sarebbe stato perfetto per vivere 10 giorni di avventure, immersi in uno scenario naturalistico mozzafiato, circondati in ogni direzione da una gigantesca foresta di conifere e latifoglie, attraversata da un ruscello e ricca di numerose specie animali, insetti e piante.

A completare il quadro la totale assenza di energia elettrica e la presenza di un solo bagno, tutti gli ingredienti per un autentico campo scaut, dove potersi mettere alla prova sulle tecniche tradizionali ed allo stesso tempo ricercare una dimensione spirituale difficilmente ottenibile nel frastuono della vita frenetica di città.

L’organizzazione logistica ci ha messo a dura prova. Oltre 100 Km di distanza, per noi di Messina, al raggiungimento del  sito e quindi il trasferimento di tutti i materiali necessari alla sussistenza ed alle attività, più di 170 Km per i nostri amici di Palermo; ma possiamo ben dire che ce la siamo cavata egregiamente.

Per dovere di cronaca, abbiamo realizzato di sana pianta un complesso sistema di rubinetti, lavandini e docce per soddisfare ogni necessità di natura igienica e lavaggio pentole, gavette e indumenti, inoltre non poca fatica ha comportato l’adeguamento del terreno per gli attendamenti dei sotto campi di Reparto e di Compagnia, ma sicuramente la sfida più complessa è stata quella per la conservazione dei cibi.

Gli E/E ed i R/S hanno vissuto un campo in completa autonomia, ogni pattuglia ha realizzato un sotto campo specifico con i propri attendamenti, tavoli, cucina e bagni, idem per le due compagnie.

I raider ed i senior, invece hanno usufruito del rifugio e dei suoi servizi dovendosi occupare in parte, come capi unità, delle attività dei ragazzi ed in parte, come raider/senior liberi, di tutte le competenze accessorie e dell’attività di branca programmata.

Le attività di reparto sono state incentrate sulla competizione tra pattuglie che si sono confrontate in giochi e gare di ogni genere ed hanno avuto il culmine con l’immancabile hike con tanto di pernottamento, svolto completamente in autogestione dei ragazzi.

La gara di cucina, il gioco notturno, il percorso Hebert, la missione di pattuglia sono solo alcuni tra i numerosi momenti degni di nota.

Ogni giorno in lotta per gli scalpi di stile e comportamento, miglior sotto campo di pattuglia, cucina, organizzazione e puntualità, igiene, cooperazione, animazione e molti altri ancora.

I ragazzi hanno risposto con grandissimo entusiasmo e non poche lacrime sono state versate durante la cerimonia di chiusura e successiva partenza di rientro.

Le attività di compagnia, invece che limitarsi solo al “servizio”, hanno avuto un’impostazione più consona alle prerogative di tale branca.

Innanzi tutto, nei primi giorni, si è lavorato per favorire l’affiatamento fra i ragazzi delle due compagnie e nel contempo per la realizzazione del sotto campo e di tutte le sue strutture.

In questo frangente i ragazzi hanno dato vita alla compagnia “Tao”, la fusione tra la compagnia “Voyager 2” e il Clan “I Cento Passi”, ispirata al simbolo del tao nella sua accezione filosofica. 

Successivamente, una giornata intera è stata dedicata a giochi di ogni genere e va detto che è stato soprattutto grazie a questo  che il livello di intesa ha raggiunto vette inattese.

Su questo terreno fertile i R/S sono stati impegnati nella realizzazione di un’impresa che per la sua originalità va menzionata, “Oggi Comando Io”, una giornata di totale autonomia da tutti i punti di vista che ha avuto la sua concretizzazione in un hike alla volta del comune di Santa Domenica Vittoria dove è stata svolta una ricerca storico culturale sulle origini e lo sviluppo del comune con numerosi contatti con la popolazione autoctona e visita di tutti i luoghi di interesse più importanti.

Il culmine delle attività è stato il campo mobile di tre giorni, interamente pianificato in ogni dettaglio logistico dai ragazzi che si è svolto lungo un percorso naturalistico di inestimabile bellezza.

Un esperienza indimenticabile, tantissimi episodi in cui la solidità del gruppo è stata messa a dura prova ma che hanno  avuto come risultato la maturazione dello spirito di sacrificio, del senso di condivisione, del superamento dei propri limiti.

Episodi degni di nota sono, la costruzione di un rifugio di fortuna, allestito dai ragazzi per ripararsi da un improvviso acquazzone e il servizio di pulitura di una stalla in una fattoria, svolto in cambio di ospitalità per la notte.

Durante i giorni al campo ci sono state anche 3 veglie orientate all’analisi della visione di se stessi e del mondo circostante, di tutti quegli stereotipi e strutture mentali che limitano l’interazione tra le persone in particolare nel periodo adolescenziale.

L’attività raider, oltre che numerosi servizi di supporto logistico, ha avuto come oggetto la realizzazione di una serie di mini-imprese fra le quali, l’ideazione e la creazione di un ricordo simbolico del campo, la costruzione della struttura dell’alza bandiera la progettazione e la realizzazione di un campo mobile di due giorni, con l’intento di realizzare un contatto con il comune di Santa Domenica Vittoria al fine di ottenere informazioni ed accordi utili per la realizzazione di un futuro campo invernale nell’area circostante ed inoltre la visita di un area archeologica ricca di resti monolitici di insediamenti umani già presenti in quest’area più di 1500 anni prima di cristo.

Diciamo che le cose non sono andate esattamente come era stato previsto ma l’esperienza è stata fondamentale per rinsaldare l’intesa del gruppo dei raider più giovani, in fase di formazione.

Il Campo Estivo della Legge è stato davvero un’esperienza unica ed ha segnato un'altra pietra miliare nel nostro cammino, i fratelli di Palermo l’hanno reso ancor più ricco e formativo di quanto mai avremmo potuto fare da soli.

Sono nate numerose amicizie, tradizioni differenti si sono fuse in una singolarità unica, l’intesa, la complicità, la condivisione sono state un momento di crescita prezioso per tutti i capi unità e tanto tanto altro.

Di certo non è facile descrivere a parole una simile atmosfera e soprattutto l’energia positiva che giorno dopo giorno si è sviluppata dentro e fuori di noi, ma se mai si dovesse scegliere un esempio concreto per rendere l’idea, senza esitazione, avreste dovuto vedere, ogni sera, dopo una lunghissima giornata di attività, l’animo e il cuore di ogni singolo “fuoco di bivacco”, in un crescendo, dal primo all’ultimo, senza eguali, sotto un cielo fitto di stelle come una porta magica aperta verso l’intero universo, dove da qualche parte li ne blu più profondo, qualcuno avrà giurato di sentir cantare e ballare e ridere a più non posso … in direzione di quel piccolo pianeta azzurro ai margini di una bianca via di stelle.

Di seguito qualche video:

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