Questo campo è stato molto particolare perché noi Assoraider di Messina lo abbiamo passato tra la sede e Santo Stefano Briga, ma andiamo con ordine.
Martedì 2 gennaio noi della Compagnia Voyager II arriviamo in sede, dove abbiamo svolto i lavori di pulizia, in modo da rendere migliore la nostra seconda casa. Dopo pranzo, tra discussioni, prove e problemi tecnici, passiamo un rilassante pomeriggio e, dopo una cena a base di carboidrati, trascorriamo la sera con il film "Il miglio verde".
La mattina del 3 sono arrivati i nostri cari esploratori, con i quali discutiamo sul da farsi e nel pomeriggio, nonostante il grande freddo, prendiamo il pullman che ci porta a Santo Stefano.
Arrivati nell'oratorio del paese, sistemiamo il posto e ci cimentiamo in un esilarante torneo di biliardino.
Passiamo la sera con il primo fuoco da campo e con la seguente veglia in cui vengono trattati, con animati dibattiti, i temi delle maschere e dell'omertà.
All'alba del 4, infreddoliti e assonati, ricompattiamo gli zaini e facciamo ritorno a Messina, dove noi della Compagnia e le tre pattuglie del Reparto ci sfidiamo in una gara di indovinelli proposti dal nostro caro Capo reparto/Compagnia. Il tutto è stato reso magico quando, a un certo punto, ha incominciato a nevicare, il che è veramente raro a Messina !
Dopo il pranzo preparato da noi Rover, ogni branca, compresi i Lupetti giunti poco dopo di noi, si è dedicata all'animazione della sera. Dopo i vari ban, canti e scenette, tra cui l'incontro tra i Rover e B-P sulle alpi svizzere, la Compagnia e il Reparto hanno passato la notte con la seconda ed ultima veglia del campo.
Nell'ultimo giorno, Esploratori e Rover si sono cimentati nel gioco di Kim, mentre il Branco ha giocato al Gioco del Fazzoletto, durante il quale Fratel Bigio (con complicità di un Rover) ha fatto un piccolo scherzo ai Lupetti, lanciando il fazzoletto al malcapitato Rover che è dovuto sfuggire all'inseguimento del Branco.
Dopo pranzo c'è stato il quadrato di chiusura, durante il quale un "Piede Tenero" del Reparto ha preso la promessa e altri due hanno conseguito l'effettivo.
In chiusura di ciò, se c'è qualcosa da imparare da questo campo è che si può riuscire a fare tutto, nonostante difficoltà ed imprevisti, nella totale serenità perché un vero Scaut affronta la vita con il sorriso.
"E questo è il modo di fronteggiare qualsiasi difficoltà, per quanto minacciosa possa sembrare" (La strada verso il successo,Baden-Powell).
Bolignani Matteo, Compagnia Voyager II
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